Synergy - Bugiardi e irresponsabili

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La risposta del sindaco alle opposizioni che hanno chiesto le sue dimissioni
«Bugiardi e irresponsabili»
Pomo della discordia il progetto Synergy sul quale si è abbattuta la bufera politica
di Vittoria Maria Passera


12 - dicembre - 2008

VENEGONO SUPERIORE - L'opposizione presenta la sfiducia nei confronti del sindaco e il primo cittadino grida all'incoerenza. Il casus belli è i progetto Synergy che, da una decina d'anni, tiene banco scalda gli animi. «Trovo che dietro alla scelta dell'opposizione ci sia una grande incoerenza - chiarisce Mariolina Ciantia -. Hanno voluto la commissione e l'hanno avuta, assoggettandomi in tutte le loro richieste. E ho sempre partecipato; adesso se ne vanno loro». Poi chiarisce come, a suo dire, anche la tempistica non sia stata fra le più azzeccate. «Decidono di andarsene proprio nel momento in cui ci sono l'accordo con Aler e la data di consegna dei lavori fissata per il mese di marzo del prossimo anno. Ogni quindici giorni c'era un aggiornamento e, proprio per questo, persino Bruno Zoccola (Presidente della commissione Synergy eletto nella fila de Il polo per Venegono, seduto fra i banchi dell'opposizione e firmatario delle dimissioni, ndr) ha dovuto ammettere di quanto stessero lavorando alacremente. Presentare la mozione di sfiducia per un'opera che sta per essere consegnata alla collettività è a dir poco da irresponsabili». Alle accuse legate alle modifiche, la Ciantia ribatte con decisione. «E' vero che abbiamo sostituito il ristorante con l'asilo - ammette - ma lo abbiamo fatto in un'ottica di miglioramento pensando alle esigenze della collettività. Sono i firmatari della mozione che hanno fornito solo informazioni in modo bugiardo. Se il progetto fosse stato snaturato non avremmo mai ottenuto i finanziamenti da parte delle Regione che, a quanto mi risulti, non mi pare sia governata da gente di estrema sinistra. Per cui non si trovano in linea neppure con chi li rappresenta al Pirellone?». Fra le accuse addotte da chi ha preso le distanze da Synergy c'è la posizione della costruzione, decentrata rispetto al fulcro venegonese. «Forse non si sono accorti che abbiamo anche dei trasporti - chiarisce il sindaco -. La posizione è ad hoc, è immersa nel verde, in un'area tranquilla e lontana dal chiasso del centro cittadino. Però c'è chi preferisce fare polemica sterile anche su questo». Poi si toglie qualche altro sassolino dalla scarpa. «Mi hanno accusato dicendomi che non avremmo mai ultimato grandi opere, ma abbiamo restituito il municipio riqualificato, le grosse arterie cittadine sono state messe a nuovo, stiamo mettendo mano a rotonde e al sottopasso e tutto ciò è sotto agli occhi di tutti».