Acqua - “Possiamo chiedere il rimborso per la tassa sul depuratore”

Fomte


Basandosi su una sentenza della corte costituzionale,
il gruppo Progetto Vedano propone ai cittadini di compilare
moduli per ottenere il rimborso di oltre 400 euro


“Possiamo chiedere
il rimborso per la tassa sul depuratore”


Vedano Olona -“S’imponeva ai cittadini il pagamento della quota per la depurazione anche se il servizio in questione non era fornito”. Il gruppo consigliare Progetto Vedano si scaglia contro la gestione idrica della città degli ultimi dieci anni, basandosi su una recente sentenza della corte costituzionale che dichiara illegittima la norma che regolamenta il servizio idrico “nella parte in cui prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti «anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi»”.
“Ricordiamo che con la legge in questione – spiegano dal gruppo Progetto Vedano -, s’imponeva ai cittadini il pagamento della quota per la depurazione anche se il servizio in questione non era fornito. Come i Vedanesi sanno bene la riscossione, da parte del Comune, è da sempre avvenuta con la bolletta dell’acqua. Il gruppo consigliare Progetto Vedano, avvisa che ciascun utente avrebbe il diritto di richiedere la restituzione delle quote versate negli ultimi otto anni. La tariffa applicata è di circa 0,25 centesimi per metro cubo d’acqua consumata. Ipotizzando che il consumo medio annuale di una famiglia sia di 200 metri cubi, il rimborso ammonterebbe a €.50,00 annuo, che moltiplicati per gli otto anni per i quali si può richiedere il rimborso , ammonterebbe ad un totale di €. 400,00 +Iva 10%”.
“Progetto Vedano, mette a disposizione gratuita di tutti i Vedanesi, il modulo completo per la richiesta del rimborso – chiudono dal Gruppo -. Basta scrivere a info@progettovedano.org , o chiamare i Consiglieri Luciano Battistella e Andrea Vallino per richiedere il modulo.
Potete telefonare a Battistella 335/63.84.227 e Vallino 335/68.74.342”.