DisarmiAMO la Pace




SABATO 12 MAGGIO
MARCIA PER LA PACE

RICONVERTIRE - DISARMARE
SMILITARIZZARE I TERRITORI



ore 12.00 presidio all'aereoporto di Cameri (NO)
NO AI CACCIABOMBARDIERI F35
anche a Cameri gli investimenti pubblici siano usati per produzioni di
vita e non di morte

ORE 15.30 CONCENTRAMENTO MARCIA
COMANDO CORPO DI ARMATA DI REAZIONE RAPIDA DELLA NATO
SOLBIATE OLONA - VIA PER BUSTO ARSIZIO
(500 metri dall'uscita di Busto Arsizio autostrada MI-VA)

ORE 18.00 ARRIVO PRESSO PARCO AVIS-AIDO
PZ. GRAMSCI - FAGNANO OLONA
interventi di Vittorio Agnoletto, don Andrea Gallo, Fabio Corazzina,
comitati di Cameri "NO F35" e Vicenza "No dal Molin"

concerto con HIERBAMALA e Walceresio Roots Ensemble (fino alle ore 23.00)
- è previsto un servizio di pullmini per il ritorno a Sobiate Olona -

Al parco sarà possibile mangiare panini, dissetarsi al chioschetto,
visitare stand...

(venerdì 11 volantineremo ai lavoratori delle industrie belliche AgustaWestland e Aermacchi)



NON SI PUO' OPPORSI ALLE GUERRE
SENZA GUARDARE AL LUOGO IN CUI SI VIVE

La provincia di Varese "ospita" importanti fabbriche belliche e un Comando della NATO pronto a condurre operazioni difensive e offensive anche fuori dall'area della NATO: ciò la rende un luogo strategicamente importante nella costruzione e mantenimento della
guerra.
Sulla sponda piemontese del Ticino, l'aeroporto militare di Cameri è destinato all'assemblaggio degli F35, cacciabombardieri potenzialmente anche di testate nucleari: il progetto USA (Lockheed Martin Corporetion) è sostenuto dall'Italia con ingenti finanziamenti
pubblici, a cui si aggiungerebbero gli altissimi costi per l'acquisto di un centinaio di veivoli.
DisarmiAMO la PACE è una rete di associazioni, gruppi, sindacati e singole persone che vogliono evidenziare e contrastare la complicità del territorio che abitiamo alla guerra, proporre possibili soluzioni alternative che promuovano la pace, evitare un'assuefazione alla
guerra, svelando che essa non è un evento naturale inevitabile, ma che sono scelte economiche e politiche a prepararla e a condurla.
Il 20 maggio 2006 abbiamo promosso una Marcia per la Pace partecipata e colorata che ha unito persone con storie differenti, creando relazioni e legami fra associazioni pacifiste, costruendo rete fra esperienze diverse. Una marcia che anche quest'anno rifaremo, con lo stesso spirito.